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Decluttering, i consigli per arredare casa puntando all’essenziale

Decluttering, arredare con l’essenziale. Gli appartamenti delle nostre città sono sempre più piccoli e riempirli con troppe cianfrusaglie rischia di togliere spazio vitale, oltre che rendere esteticamente meno piacevole l’ambiente. Del resto lo stile minimal è una tendenza che viene utilizzata molto anche nelle ville e in spazi meno angusti. E allora, se con le pulizie di primavera si vuole eliminare dalla propria abitazione ciò che è superfluo, partendo dai mobili fino ad arrivare all’oggettistica, la parola d’ordine è proprio decluttering.

La parola ai professionisti

Milano Media Lab, con i propri consulenti di design è in grado di trasformare gli ambienti rendendoli piacevoli con un arredo minimal. Del resto l’arredamento più raffinato è quello dove c’è meno ridondanza di mobili e dove i colori sono poco accesi. Un home decor dove i suppellettili inutili vanno in cantina, dove gli accumuli del consumismo sono un lontano ricordo e si lascia più spazio alla struttura delle stanze.

Insomma, bisogna puntare sull’effetto pulito e su una silhouette estremamente semplice e senza fronzoli. Forme basiche e linee essenziali, dove al posto di un vecchio vaso appare più piacevole alla vista l’effetto green. Una pianta o dei fiori su un tavolo o un mobile, che diventano il vestito perfetto per un ambiente che sa di pulito. Creare un angolo zen potrebbe essere il giusto modo per dare armonia all’ambiente in stile minimalista.

Puntare sui rivestimenti basici

Stile essenziale anche per i rivestimenti. Nel caso in cui si decida di cambiare le vecchie piastrelle, nell’operazione decluttering non si può tralasciare anche questo aspetto. Puntare su un parquet dall’effetto sbiancato, o su marmi chiari, rende certamente le stanze candide e pronte a un arredamento davvero basic. Poi passando agli ambienti, si parte dalla cucina, dove dire addio all’ammasso di pentole e stoviglie varie diventa un imperativo. Così per il bagno, dove si fa piazza pulita di trucchi, prodotti di pulizia e bellezza che campeggiano sul lavabo. E così via per tutte le altre stanze. Protagonisti diventano così proprio i rivestimenti, dai piani in marmo ai mattoncini dallo stile urban chic, fino alle travi a vista.

La filosofia del Feng Shui applicata all’arredamento

Un motto che vale per il decluttering è ‘Poco ma buono’. Sono i rivestimenti e i pochi mobili che fanno la differenza, in casa c’è molto più spazio vivibile e tutto appare in ordine. Un po’ come nella filosofia cinese del Feng Shui, dove deve esserci equilibrio sia nelle abitudini che nell’ambiente che ci circonda. Una filosofia applicabile anche all’arredamento. E questo equilibrio nasce proprio dal liberarsi delle cose superflue con cui viviamo il quotidiano. È essenziale anche l’aspetto cromatico: scegliere bene i colori in cui muoversi con armonia è un imperativo. A ogni colore corrispondono dei campi energetici ed è bene creare armonia tra le pareti e i mobili. Infine non bisogna sottovalutare l’importanza della scelta dei materiali. Meglio prediligere quelli naturali e eliminare quelli sintetici.

 

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